INGRESSI PEDONALI CONDIVISI
La nuova sistemazione dell'accesso pedonale comune a tre abitazioni è l'occasione di dare forma ad uno spazio per la socializzazione di vicinato. A questo si accede dalla strada pubblica oltrepassando la soglia  caratterizzata da due pilastri in calcestruzzo, che introduce ad uno spazio semi-privato di forma rettangolare con pavimentazione in listoni di calcestruzzo precompresso colorato. I limiti di quest'ambito alternano confini "morbidi", quali la bassa vegetazione di tipo mediterraneo rivolta verso il percorso, in parte sistemata tra i muretti ed una rete metallica retrostante che assicura la chiusura, e confini "duri", costituiti da tre cancelli per l'ingresso alle case, altri tre cancelli per i bidoni della raccolta differenziata, bassi muretti in calcestruzzo su cui ci si può sedere e sui quali è alloggiato l'impianto di illuminazione.

ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE SAGRATO DELLA CHIESA DI STRA
La chiesa della Natività della B.V. Maria in Stra, Diocesi di Padova, che ha oramai cinquant'anni, è posta ad un dislivello di 1,85 dal sagrato, con oltre dieci gradini da superare.
Il lavoro è consistito nella realizzazione di un doppio sistema di rampe collegate da un percorso in quota, rappresentato dal pianerottolo della gradinata, che allo scopo è stato allargato.
Le opere hanno anche comportato lo smontaggio e il rimontaggio della pavimentazione in trachite per l'impermeabilizzazione della gradinata, e il dimezzamento delle due gradinate laterali discendenti, in parte occupate dalle nuove rampe, per mantenere invariata l'ampiezza delle vie di fuga.
​Il materiale di rivestimento utilizzato è stato il travertino, come la facciata.

ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ATTRACCHI NAVIGLIO BRENTA A STRA - CITTÀ METROPOLITANA DI VENEZIA   
Realizzato con l'Arch. Simone Perviero, si tratta dell'abbattimento delle barriere architettoniche degli attracchi del Naviglio Brenta a Stra - Città Metropolitana di Venezia, per passare dal livello acqua a quello stradale per raggiungere le numerose ville venete che lì si affacciano.
​I lavori hanno previsto l'ampliamento di un attracco esistente per i servizi di linea turistici, un nuovo attracco per imbarcazioni private, la sistemazione dei percorsi con modifica degli argini, realizzazione di percorsi carrabili inerbati o pavimentati, illuminazione notturna, e nuovi attraversamenti pedonali semaforizzati.​

 CASA AVI A PERGINE VALSUGNA (TN)
​Si tratta della ristrutturazione con sopraelevazione di un edificio residenziale dei primi anni del Novecento, con ampliamento degli anni Trenta, svolta per conto di un anziano sacerdote che lì era nato, per donarla alla Parrocchia di Vigalzano.  Oggi è utilizzata sotto la supervisione dell'Arcidiocesi di Trento per attività di accoglienza di famiglie e persone in difficoltà.
​Mi sono occupato del progetto, della direzione lavori e della sicurezza del cantiere.

PASSERELLA PEDONALE - CENTRO MARIAPOLI DI CADINE - TRENTO
​La necessità dell'abbattimento delle barriere architettoniche tra due zone di questo centro congressi progettato tra gli anni Ottanta e Novanta  dall'Architetto Carlo Fumagalli, mi ha portato a questa soluzione che ha valorizzato l'intero complesso.
​Mi sono occupato del progetto, della direzione lavori, della sicurezza del cantiere e della sicurezza antincendio.

CASE A SCHIERA A FIESSO D'ARTICO - CITTÀ METROPOLITANA DI VENEZIA 
Queste sei case a schiera nella campagna veneta sono progettate per svilupparne al massimo l'individualità e l'indipendenza e al contempo disposte in moda da formare un piccolo gruppo di abitazioni che si affacciano l'una sull'altra.​